LA VALUTAZIONE DELL’EQUILIBRIO ECONOMICO SECONDO LA BANCA
Continuiamo a parlare dei “nuovi” parametri che considererà una banca per determinare il merito creditizio di un cliente. Dopo aver visto la valutazione complessiva dell’impresa e del modello di business (vedi articoli), parliamo della valutazione dell’equilibrio economico.
Per equilibrio economico si intende quanto rende l’azienda e qual è il suo stato di salute. In questa fase la banca vuole valutare questi due elementi; spesso infatti, un buon equilibrio economico, garantisce anche solidità patrimoniale e finanziaria.
I principali aspetti su cui un istituto di credito baserà la sua analisi, sono:
- Analisi della formula competitiva
- Struttura dei costi
- Valutazione dei margini
- ANALISI DELLA FORMULA COMPETITIVA
E’ la ricerca del vantaggio competitivo rispetto gli altri competitors. La formula competitiva mette in relazione tre macro variabili, che saranno oggetto di analisi:
- Il sistema del prodotto offerto dall’azienda
- Il sistema competitivo in senso stretto, dato da clienti e concorrenti
- La struttura e le risorse aziendali
- STRUTTURA DEI COSTI
È una delle parti chiave di un modello di business, in quanto rappresenta il modo in cui le risorse vengono impiegate per generare nuovi ricavi. Considerate le loro diverse tipologie e possibili analisi e classificazioni, vengono sostanzialmente analizzati i costi che sono contenuti, appunto, nel modello di business, come, ad esempio:
- I costi fissi, ossia quelli che non variano in base alla quantità prodotta
- I costi variabili, che variano al variare dei quantitativi prodotti
- Le economie di scala, che si verificano quando i costi si abbassano in seguito all’aumento delle quantità prodotte (i grossi quantitativi generano più “vantaggi” rispetto ai piccoli produttori)
Analizzando i costi e i relativi ricavi che questi ultimi generano, è possibile, quindi, comprendere come si combinano; altresì, una chiara percezione della combinazione costi/ricavi del passato, permette di prevederne l’evoluzione futura (in ottica forward looking).
- MARGINI AZIENDALI
Per comprendere meglio la struttura dei costi, e soprattutto come questi incidono sui ricavi, è importante calcolare e analizzare anche i principali margini aziendali. Del MOL (Margine Operativo Lordo) abbiamo già parlato (trovi qui l’articolo), ma riassumiamoli brevemente:
- Valore aggiunto: si calcola individuando, tra tutti, il totale dei costi operativi (necessari per produrre il bene o il servizio) come differenza tra il valore della produzione e i costi operativi sostenuti per realizzarla. Il valore aggiunto è uno dei margini più importanti in quanto dà una buona prima impressione sull’efficacia aziendale e permette anche di farsi un’idea sulle capacità dell’impresa di stare sul mercato. La ricchezza, o il valore aggiunto, appunto, che un’azienda è in grado di generare, sarà poi ripartita tra tutti i fattori della produzione: i portatori di capitale, i lavoratori, i finanziatori, l’impresa stessa e lo Stato.
- MOL (spesso usato come traduzione di EBITDA, anche se ci sono delle piccole differenze): è il Margine Operativo Lordo ed è dato dalla differenza tra il valore aggiunto e il costo del lavoro. È il margine che meglio approssima il flusso di cassa generato dalla gestione caratteristica e dà la migliore rappresentazione dello stato di salute dell’impresa. Da questo risultato si visualizza in modo immediato l’ammontare disponibile per remunerare gli investimenti (ammortamenti), i finanziatori (interessi), lo Stato (imposte) e i soci (utile);
- MON (spesso usato come traduzione di EBIT): è il Margine Operativo Netto ed è dato dalla differenza tra il MOL e gli ammortamenti e gli accantonamenti. È ciò che serve a remunerare i finanziatori e a pagare le imposte e rappresenta quanto all’azienda rimane (in termini di guadagno) prima delle spese “inderogabili” come lo Stato e il costo del finanziamento.
Abbiamo così parlato di modello di business e di equilibrio economico. Non perderti il prossimo articolo per scoprire gli altri aspetti rilevanti per determinare il merito creditizio! E per qualunque ulteriore informazione non esitare a contattarci!