Ecco i possibili emendamenti al decreto fiscale collegato alla Legge di bilancio 2020

Feb 27, 2020 | Fisco e contabilità

È già stato presentato alla Camera, alla Commissione Finanze, il pacchetto degli emendamenti relativi al Decreto Fiscale contente le misure fiscali urgenti che sia accompagnano alla manovra finanziaria. 

Vediamo insieme alcune delle possibili modifiche proposte: 

  1. Rinvio dell’ultimo termine di presentazione del modello 730 dal 23 luglio al 30 settembre, con il conseguente slittamento dei rimborsi in busta paga o nel cedolino della pensione;
  2. Possibilità di utilizzo del modello 730 anche per chi percepisce redditi da lavoro autonomo occasionale o redditi fondiari anche se non è più dipendente o non è ancora pensionato;
  3. Slittamento della c.d. lotteria degli scontrini dal 1°gennaio al 1°luglio 2020;
  4. Nel caso in cui i commercianti non vogliano far partecipare i clienti alla lotteria degli scontrini, potrebbe essere prevista non più una sanzione, ma bensì la possibilità, da parte dei clienti, di effettuare una segnalazione presso il “portale lotteria”, con possibile verifica successiva di evasione da parte dell’Agenzia delle Entrate;
  5. Concessione del credito d’imposta ai commercianti sulle commissioni per i Pos anche per le altre forme di pagamento digitale; 
  6. Semplificazione per chi accetta pagamenti elettronici con sistemi evoluti di incasso: per assolvere all’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica all’Agenzia, vi potrebbe essere un unico sistema, senza divisione tra Pos e registratore telematico di cassa;
  7. Estensione anche al 2019 e 2020 della compensazione dei crediti commerciali professionali certificati nei confronti della Pubblica Amministrazione con cartelle esattoriali affidate agli agenti della riscossione entro il 31/10/2019;
  8. Versamento da parte dello Stato dell’8؉ ai partiti in un’unica soluzione entro il 31 dicembre.

Vi sono poi delle possibili modifiche ancora in fase di discussione; tra queste troviamo: 

  1. Delimitazione della confisca per sproporzione solo ai reati fraudolenti; 
  2. Riduzione delle soglie relative ai reati per omessi versamenti e infedele dichiarazione;
  3. Estensione di quanto previsto dalla legge 231/2001 relativa alla responsabilità amministrativa delle imprese a tutti i reati fiscali; 
  4. Innalzamento delle aliquote previste per il Preu prelievo erariale unico), applicato alle somme incassate tramite apparecchiature che elargiscono premi in denaro.

L’insieme degli emendamenti, oltre ad apportare modifiche, potrebbe prevedere anche una novità; si tratta della c.d. tassa sulla fortuna, che prevede l’applicazione di un’aliquota del 15% sulle vincite di importo superiore a 200,00 euro.

Non ci resta che attendere la loro approvazione.