Come conoscere la propria Centrale Rischi

Ago 2, 2021 | Banche e finanza

Perché è importante conoscere la propria Centrale Rischi?

La domanda di oggi è: come puoi utilizzare la CR per migliorare la tua situazione finanziaria aziendale?
In questo articolo potrai capire perché la tua Centrale Rischi è un elemento così importante per te.

Innanzitutto conoscendo la tua CR puoi renderti conto meglio della tua completa esposizione finanziaria a debito, diventando quindi più consapevole rispetto, ad esempio, a Ri.Ba che scadono e restano insolute, oppure a importi di fido non correttamente dimensionati in base alle tue esigenze, tutti elementi che, se conosciuti, possono portarti a migliorare il tuo rating ed a una conseguente diminuzione dei costi bancari.

Inoltre conoscere la propria CR può consentirti di scoprire segnalazioni errate, (purtroppo capita più spesso di quanto si pensi) o posizioni vecchie non correttamente chiuse.

Quando conosci bene la tua CR puoi invece elaborare una strategia finanziaria efficace come, ad esempio:

  •  ottenere una nuova linea di credito
  •  valutare di mantenere la linea di credito già concessa
  •  ottenere garanzie statali.

Quindi, una volta conosciuta la tua CR, per migliorare il tuo rating devi assumere il punto di vista dell’intermediario finanziario che segnala e agire su quegli aspetti che migliorano la valutazione della sua azienda. Infatti chi legge la tu CR avrà una percezione del tuo rischio diversa a seconda del diverso grado di esposizione che troverà: tanto più alto sarà il rischio percepito, tanto maggiore sarà la difficoltà per te di ottenere nuovo credito. Ecco perché è così importante che tu monitori periodicamente la tua situazione finanziaria e agisci su quegli aspetti che condizionano la percezione del tuo rischio degli intermediari.

E mi raccomando fai attenzione al tuo andamentale! I dati andamentali risultanti dalla CR pesano per oltre il 50% sul giudizio di rating (se sei una piccola impresa, anche al 65%).
Ecco in sintesi gli aspetti che bisogna monitorare e a cui prestare attenzione, quando leggi la tua CR:

  • Eventi negativi gravi: sono la prima causa che porta un intermediario a non concedere credito a un soggetto segnalato. Ne sono esempi i crediti passati a perdita o a sofferenza e i crediti ristrutturati.
  • Eventi negativi: ne fanno parte gli sconfinamenti, ossia i casi in cui viene utilizzata una linea di credito per importi superiori a quelli concessi e i “past due”, che non sono altro che sconfinamenti che si protraggono per oltre 90 giorni. Anche questi, per gli intermediari, sono campanelli di allarme, che spesso portano a negare il credito ai soggetti segnalati;
  • In generale, comportamenti disordinati e poco puntuali nei pagamenti, con sistematici ritardi, pacchetto commerciale poco puntuale nei saldi alle scadenze, per esempio, danno un messaggio di gestione approssimativa e di liquidità non monitorata correttamente.

In questi casi è importante ragionare sugli sconfinamenti, sulla loro natura e su che percorsi attuare per migliorare la soluzione.
Cosa fare se trovi segnalazioni in CR?
Sappi che in ogni caso un intermediario finanziario è tenuto a informarti preventivamente quando vengono fatte segnalazioni negative nei tuoi confronti. In questo caso suggeriamo di contattare prima possibile un consulente per elaborare una strategia finanziaria ad hoc per prendere le corrette decisioni aziendali e favorire l’accesso al credito. Ad esempio potrebbe essere opportuno monitorare il rapporto tra accordato e utilizzato, oppure tra i crediti scaduti e quelli scontati, soffermandosi ad analizzare l’ammontare di crediti pagati e di quelli non pagati.

Se vuoi approfondire l’argomento contattati senza alcun impegno o fai una domanda in home page del nostro sito!

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