CONSIGLI PRATICI PER MIGLIORARE IL FLUSSO DI CASSA.
La liquidità è un elemento cruciale per la salute finanziaria di un’azienda e la redazione di un Business plan, insieme a un attento monitoraggio del flusso di cassa e del capitale operativo, è fondamentale. L’atteggiamento tipico di un azionista o di un socio, nel caso di problemi di liquidità, è cercare subito nuove forme e nuovi canali di finanziamento. Ma attenzione! È bene sapere che la carenza di liquidità non è mai la causa di un problema, semmai ne è la conseguenza.
Ma come si può migliorare la liquidità aziendale? L’obiettivo è cercare degli ambiti su cui agire per incrementare la liquidità aziendale. Alla base di tutto questo vi è un attento monitoraggio dei flussi di cassa e del capitale operativo, che è dato dalla differenza tra le attività e le passività a breve. Il capitale operativo permette di verificare se l’impresa, con i propri incassi, riesce a far fronte alle passività a breve. Se la risposta è negativa, vi sarà un problema di liquidità, che deve essere risolto il prima possibile per garantire la continuità aziendale.
Ecco, allora, alcuni consigli pratici da seguire per incrementare la liquidità aziendale:
- Coordinare tempi di incasso e di pagamento: è importante gestire, dove e nella misura possibile, il timing di incasso dei crediti verso clienti e di pagamento dei debiti verso fornitori, cercando di anticipare i tempi di incasso e allungare i tempi di pagamento (o quanto meno pagare solo dopo aver incassato). A questo proposito, per quanto sia un aspetto delicato, sarebbe opportuno cercare di:
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- Chiedere, dove possibile, degli acconti o dei pagamenti frazionati (soprattutto se non si conosce bene il cliente e la sua solvibilità).
- Offrire una scontistica per coloro che pagano in anticipo.
- Ridurre i tempi di fatturazione, evitando di fatturare, ad esempio, non solo a fine mese.
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- Prestare attenzione al magazzino: è importante trovare il giusto equilibrio tra scorte; le scorte, se eccessive, causano costi alti e rischio di obsolescenza, mentre le scorte, se sono scarse, implicano un ritardo nell’evasione degli ordini.
- Trovare i giusti sistemi di finanziamento: per esempio: a) l’impresa ha bisogno di un finanziamento a lungo termine in quanto deve sostenere delle spese ingenti? b) é sufficiente una linea di credito a breve al fine di eliminare la scarsa liquidità data dal gap temporale tra incassi e pagamenti? Solo rispondendo a queste domande è possibile ricorrere al giusto tipo di finanziamento ed evitare problemi di liquidità ciclici o mai effettivamente risolti.
- Ricorrere alla cessione del credito: per esempio: a) c’è difficoltà ad anticipare gli incassi? b) ci sono tempi diversi di incasso e pagamento? c) c’è un immediato bisogno di liquidità? Per far fronte a situazioni come queste, una buona soluzione è ricorrere alla cessione del credito. È uno strumento che ormai non viene offerto più solo da banche e fondi, ma anche dalle piattaforme di Fintech, di cui abbiamo già parlato in precedenza (vedi articolo). In questo caso, la società incaricata si assume i rischi del credito ceduto ed eroga liquidità immediata.
Altra opzione potrebbe essere, infine, l’anticipo fatture, dove tuttavia non vi è il passaggio del rischio e l’impresa resta responsabile nel caso di problemi con l’incasso.
Come hai visto, le modalità per cercare di incrementare la liquidità sono molteplici e l’aiuto di un esperto può aiutarti a capire la soluzione migliore per la tua impresa. Esploriamo insieme questi punti per comprendere come aumentare la tua liquidità aziendale e mantenere un flusso di cassa sano.